Nel corso del primo anno di attività l'Associazione ha realizzato
e avviato quattro progetti.
La creazione di un campo di sgambatura per cani in località
Ponticella, con la collaborazione del comune di San Lazzaro e dei cittadini
della piccola frazione che sarà anche un luogo di cura e di iniziative dedicate
agli amici a quattro zampe e ai loro compagni di vita.
La realizzazione di un Orto dell'amore in località Badolo in
collaborazione con la Fondazione Opera Marella e con Last Minute Market, con
l'installazione di un essiccatoio per alimenti di vario genere gestito da una
comunità di disabili che, con entusiasmo e creatività, hanno dato vita ad
un'esperienza unica e vitale. L'orto svilupperà progetti inerenti anche il
risparmio energetico (fotovoltaico), entrando possibilmente in una rete di
mercatini della solidarietà che permettano di incrementare la già esistente
attività di salvataggio di cavalli destinati al macello, ospitati dalla
comunità stessa.
Il Memorial di salto ad ostacoli ispirato alla visione di Giulia
"Un cavallo per la vita" in cui sono stati celebrati e diffusi i
valori di continuità e di affetto nel legame indissolubile tra cavalli e
cavalieri grazie alla collaborazione della FISE Emilia Romagna, durante i
campionati regionali di salto ad ostacoli in cui nel 2009, nella sua ultima
gara, Giulia aveva vinto la medaglia d'oro.
La prima - 9 giugno 2011- la seconda - 7 febbraio 2012 -
conferenza sul tema Ricerca Clinica e Persona il cui scopo è di analizzare i
percorsi di interiorizzazione e valorizzazione del prendersi cura della persona
da parte di medici e operatori sanitari- Ne seguirà un terzo alla fine del
2012. I tre Convegni porteranno alla creazione di una Commissione che
selezionerà per uno Special Award, un giovane medico e un operatore sanitario
che si siano particolarmente distinti in questo percorso umano e professionale.
Infine l'avvio di una raccolta fondi per la creazione nei reparti
onco-ematologici di una figura professionale, dotata di grandi capacità umane
che sia in grado di prendersi cura dei bisogni relazionali, umani, spirituali
ed emotivi dei giovani adulti affetti da patologie gravissime. La raccolta
fondi andrà a beneficio dell'Ail - Associazione italiana per la lotta contro le
leucemie e i linfomi, sede di Bologna.
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